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Vendemmia nelle Langhe: il fascino e la tradizione della raccolta dell’uva per il nostro Barolo DOCG

Se c’è un momento dell’anno in cui la nostra azienda si risveglia in un vortice di attività frenetiche e di pura passione, è sicuramente durante la vendemmia. È il periodo in cui il paesaggio si trasforma in un caleidoscopio di colori autunnali, quando il profumo dell’uva matura inonda l’aria e ogni vigna diventa un’opera d’arte vivente.

Oggi scrivo questo articolo per raccontarvi un po’ il dietro le quinte di tutto questo.

Benvenuti nel mondo incantato della vendemmia nelle Langhe, un momento in cui la magia del vino e della natura prende vita.

La magia della vendemmia

C’è chi pensa che vendemmia significhi “semplicemente” raccolta dell’uva. Ma non è proprio così. Il processo di vendemmia è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi.

Immaginate di essere rapiti dalla vista dei grappoli maturi, dal colore dorato o rosso rubino, mentre il sole si staglia generoso contro il verde delle vigne. Una scena incantata. E poi c’è l’aria, carica di profumi. L’aroma dell’uva matura si mescola all’odore della terra, del fogliame e della natura circostante. Ogni respiro è un’immersione in un mondo di odori autunnali.

E poi ancora i suoni. Le vigne sono vive con l’attività umana: il rumore delle forbici per potare, il fruscio delle foglie e il tintinnio delle ceste che si riempiono di uva. È una dolce sinfonia che accompagna il nostro duro lavoro.

Una fatica necessaria

Ciò che rende questa esperienza così straordinaria è la manualità e la dedizione necessarie. Come dicevo, non si tratta solo di raccogliere l’uva, ma di farlo con perizia. È un lavoro che richiede concentrazione per mesi, da aprile a settembre, con particolare attenzione all’arrivo dell’autunno. Per questo monitoriamo costantemente i parametri, perché l’uva deve essere perfettamente matura.

Uva integra e parametri bilanciati sono la chiave per ottenere un vino di qualità eccezionale.
E quando finalmente riusciamo a portare a casa il lavoro di un anno nei tempi giusti c’è una soddisfazione indescrivibile. Corriamo tra le vigne, con un po’ di ansia nell’aria, ma anche con il cuore gonfio di gratitudine e di gioia, consapevoli che ogni grappolo rappresenta un tassello prezioso del nostro mondo vinicolo.

Dalla vigna alla cantina

La vendemmia segna l’inizio di un altro affascinante capitolo del nostro viaggio enologico: la trasformazione delle uve in mosto e il processo di vinificazione. Questa è la fase in cui il talento e l’arte dei nostri enologi entrano in gioco.

Ogni scelta enologica è accuratamente ponderata, perché il nostro obiettivo è ottenere un Barolo DOCG di eccellenza.

Le uve provenienti dalle diverse MGA (Menzioni Geografiche Aggiuntive) devono essere valorizzate con le loro caratteristiche di terroir. Le tecniche di fermentazione, il tipo di legno delle botti, il tempo di affinamento.

Le menzioni geografiche arricchiscono il mondo del vino, consentendo agli intenditori e agli appassionati di cogliere la diversità che possono emergere all’interno di una stessa regione. Ogni dettaglio è studiato con cura.

Il Barolo DOCG: un vino iconico

Il Barolo DOCG è il cuore e l’anima della nostra produzione vinicola. È un vino fra i più nobili, che rappresenta il meglio delle Langhe. Le sue caratteristiche distintive, come il colore intenso, i profumi complessi e il sapore avvolgente, lo rendono una vera gemma dell’enologia italiana.
Perfetto da scoprire nella stagione post-vendemmia, il momento in cui il re dei vini rivela a pieno tutte le sue sfumature.

Barolo experience, la degustazione che celebra il re dei vini

L’opportunità migliore per approfondire la conoscenza del Barolo è la nostra “Barolo Experience”, un percorso sensoriale per scoprire tutto ciò che il Barolo ha da offrire.
Un’esperienza di degustazione che trasforma la percezione del vino, offrendo una prospettiva intima sulla sua evoluzione nel tempo.
Un progetto che abbiamo voluto fortemente e a cui abbiamo dedicato tutta la cura possibile.

La vendemmia sostenibile

Come sapete, per me, per noi, ogni occasione è buona per parlare di valori. E in cima alla nostra scala c’è la sostenibilità. Il concetto di vendemmia sostenibile è ormai un imperativo da anni. Siamo consapevoli dell’importanza di ridurre al minimo l’impatto ambientale e di adottare pratiche sostenibili, soprattutto in vendemmia.

Un esempio è la gestione dell’igiene sui serbatoi di cantina.

Durante la vendemmia serve una notevole quantità di acqua. Per arginare questo problema, abbiamo implementato sistemi che ci permettono di ridurne il consumo fino al 65%. Questo non solo è ecologico, ma contribuisce anche a preservare una risorsa preziosa.

Inoltre, monitoriamo attentamente la temperatura durante la raccolta per garantire che le uve non siano né troppo calde né troppo fredde al momento dell’arrivo in cantina. Dettaglio essenziale per ridurre al minimo l’uso di energia durante la vinificazione.

La vendemmia sostenibile è proprio una parte fondamentale del nostro impegno per proteggere il nostro territorio e la sua bellezza, garantendo al contempo la qualità dei nostri vini.

E al tramonto, quando la giornata di fatica, corse, risate, preoccupazioni e condivisioni volge al termine, siamo certi di una cosa: stiamo continuando una tradizione secolare e proteggendo un patrimonio prezioso per le generazioni future.

Questo è il nostro mondo, dove la vendemmia è una celebrazione di passione, territorio e sostenibilità.

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