6 idee regalo di Natale per stupire un wine lover

Il 25 dicembre è ormai dietro l’angolo, ma se ancora non vi foste attrezzati per gli acquisti di Natale, niente panico: non è ancora troppo tardi.

Come ogni anno, da qualche giorno è iniziata la corsa al regalo perfetto da incartare sotto l’albero, al dono più originale e azzeccato.
Tra mille negozi e scaffali tutti uguali, è sempre più difficile trovare l’idea per stupire, soprattutto gli amici appassionati di vino.
Bottiglie, cavatappi, visite in cantina o corsi di degustazione… tutte proposte interessanti e sempre attuali.

Ma se quest’anno voleste regalare qualcosa di diverso, ecco alcune idee regalo fuori dal comune, spaziando tra il classico e l’hi-tech – in abbinamento ai migliori vini che il territorio delle Langhe possa offrire –, per conquistare i winelover a voi cari.

1. Segna bicchieri e bollicine

Un’idea regalo semplice, ma estremamente utile, per chi ama avere ospiti a cena e condividere insieme qualche bicchiere di vino.
Coppia di novelli sposi, o giovani che amano avere ospiti a cena? I segna bicchieri sono il regalo giusto per voi.
In plastica colorata, in legno, in metallo, minimal o dalle forme fantasiose, questi simpatici gadget agganciati allo stelo del bicchiere permettono di riconoscere con facilità e stile il proprio calice.
Come vino, perché non proporre uno Spumante Rosè Brut Metodo Classico? Le note delicate del fiore di sambuco di questo Nebbiolo d’Alba D.O.C. si uniscono ai sentori agrumati e alle delicate nuances che ricordano il profumo dei prati in primavera.
La bocca non tradisce le promesse olfattive: acidità e morbidezza sono ben bilanciate e regalano un bicchiere sapido e rotondo.
Da gustare con gli amici, ciascuno con il proprio segna bicchiere.

2. Ossigenatore vino e Barolo D.O.C.G

Per apprezzare al massimo un vino d’annata sono necessari un buon naso e l’azione dell’ossigeno, che ne esalta e ne libera tutti gli aromi.
Oltre all’uso del decanter, si può usare anche un ossigenatore, nuova invenzione futuristica per gli amanti del vino.
Applicato sulla bottiglia, miscela – durante la mescita – piccole bollicine d’aria insieme al vino, liberando direttamente nel bicchiere tutto il bouquet olfattivo.
Il pensiero ideale per giovani intenditori, magari della generazione millenial, visto che parliamo di un prodotto innovativo.
Mentre per la scelta del vino, nessun dubbio: parlando di intenditori, con una selezioni di Baroli come il Barolo D.O.C.G. o il Barolo D.O.C.G Persiera  si vince facile.
Colore rosso granato con riflessi rubino, profumo intenso, con netto sentore di spezie, cioccolato e note di menta.
Al gusto, i frutti rossi si fondono con l’eleganza delle sensazioni di cannella e tabacco. Con la giusta ossigenazione, il vino degno di un re.

3. Termometro da bottiglia e vini d’annata

Il termometro da vino non è una novità nel mondo dei gadget enologici, ma rimane uno strumento indispensabile per gli enofili più rigorosi, che amano degustare sempre al grado perfetto.
Regalare un termometro da bottiglia, che mostra in tempo reale la temperatura del vino su un display luminoso, è una rivisitazione originale e di design per questo grande classico.
Cadeaux sicuramente apprezzato dagli amanti del vino “old style”, farà la sua figura in abbinamento al Barolo Millenovecento48, vinificato da uve provenienti da una vigna piantata nel 1948, subito dopo la guerra, su portainnesto Rupestris.
Le sue grandi potenzialità sono legate soprattutto alla vecchiaia delle piante, con radici che attingono in profondità e rese bassissime.
Ogni anno, la produzione si aggira intorno alle 1000 bottiglie, vinificate cercando di lasciare completamente spazio all’espressione del frutto in sé: un vino per veri intenditori, da servire rigorosamente alla giusta temperatura.

4. Essenze e aromi

Sono molti i kit di essenze in commercio, di tutte le tipologie e per tutte le tasche. Si va dai kit “tematici”, che contengono ad esempio i principali aromi dei vini rossi o bianchi, fino a quelli più completi, che raccolgono centinaia di campioni con cui esercitarsi e diventare esperti degustatori.
Oltre che uno strumento di apprendimento, può anche diventare un gioco da proporre ai propri ospiti durante le feste.
Fruttati, floreali, legnosi, speziati, vegetali, minerali… gli aromi in degustazione sono svariate decine, e ogni vino presenta caratteristiche differenti. Divertitevi spaziando tra tipologie diverse, mettendo alla prova le vostre capacità olfattive.
Magari, partendo da un Langhe D.O.C. Rossese Bianco, provando a rintracciarvi aromi minerali come rocce e metalli, e aromi terrosi come funghi, tartufi, terra umida, fieno ed erba tagliata.

5. Lucine per bottiglia

Le bottiglie vuote non sono solo destinate alla raccolta differenziata, ma possono diventare un oggetto di arredamento.
Partiamo dal vino: la vostra amica del cuore, patita di Instagram, adorerà un bel Langhe D.O.C. Rosato: alla vista il bicchiere si presenta di un limpido rosa tenue dall’unghia arancia, tipico del vitigno nebbiolo.
I profumi freschi di viola e lampone inebriano i sensi e si fondono con i frutti di bosco e di bon-bon alla ciliegia… E quando la bottiglia è finita, basta una sottile catenella di led luminosi per trasformarla in una lanterna piena di lucciole. Ideale per decorare il salotto e, ancor più, per un post su Instagram.

6. Un filare da adottare

Infine, un regalo per chi ama il vino, per chi ha già tutto, oppure per chi ha appena iniziato a scoprire questo mondo, e vuole sperimentare con le proprie mani l’esperienza del viticoltore: adottare un filare.
Un filare di cui prendersi cura, e da cui imparare l’amore e la passione per la terra, per un regalo esperienziale e anticonformista.
E, alla fine, un filare capace di regalare un Barolo D.O.C.G., prestigioso e unico, a suo modo, perché frutto del proprio lavoro. Colore rosso granato con riflessi rubino, profumo intenso con netto sentore di vaniglia, nocciola tostata, liquirizia, tabacco e cannella. Netto il fruttato con profumi di fragoline di bosco e more.