Tutte le Aziende Agricole, che producano vino o formaggio, dipendono dalla natura e da ciò che ne deriva.
Dovrebbe essere quindi nell’interesse di tutti difendere e custodire nel migliore dei modi l’ambiente.
La pratica del riciclo è senza dubbio fondamentale, ma bisognerebbe anche attuare tecniche di produzione che siano responsabili dal punto di vista ecologico e sostenibili nel tempo e che non danneggino o mettano a rischio l’ambiente.
Ecco alcune buone pratiche da eseguire in cantina ma facilmente attuabili anche a casa:
- Diminuire il più possibile, se non addirittura eliminare, l’utilizzo di sostanze chimiche che possono essere sostituire da sostanze di origine vegetali o non dannose per l’ambiente.
- Utilizzare sostanze di origine organica come fertilizzanti invece di buttare le sostanze compostabili nei rifiuti indifferenziati.
- Limitare il più possibile i consumi energetici (ottimizzazione dei tempi, scelta di strumenti a basso consumo energetico, riduzione di sprechi per riscaldamento minimizzando la dispersione energetica).
- Ridurre lo spreco e l’inquinamento idrico (raccolta di acqua, raccolta di oli esausti, predisposizione di impianti di irrigazione).
- Limitare il più possibile l’uso della plastica, preferire materiali più facilmente riciclabili, come il vetro o la canapa, e che abbiano il minor impatto possibile sull’ambiente.
- Privilegiare l’acquisto di prodotti imballati in un cartone leggero o con confezioni costitute da un unico materiale.
Un imballo costituito da più di un materiale richiede energie maggiori al momento della lavorazione ed è molto più difficile da riciclare.
La collaborazione di tutti e il rispetto di alcune semplici regole, possono portare a miglioramenti notevoli andando a diminuire gli scarti indifferenziati riversati nelle nostre discariche.
Un’informazione consapevole ed un’istruzione sulle buone pratiche di riciclo ci permetterà di avere risultati migliori e a lungo termine.
La stimolazione alla collaborazione deve in primis partire dal cittadino stesso, ma incentivi da parte dei Comuni che stimolino e premino il buon senso civico, porterà gli individui ad impegnarsi in maniera sempre maggiore ed al raggiungimento di obiettivi e percentuali sempre più alte.
In questo modo non solo il cittadino potrà essere considerato virtuoso, ma conseguentemente anche il suo stesso Comune di appartenenza.
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