È considerato il piatto dei piatti, il sushi, un manicaretto Made in Japan il cui consumo è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni sul territorio nazionale.
Il sushi impera in ogni regione d’Italia e la proposta è molto varia: nigiri, hosomaki, futomaki, uramaki, temaki, chirashi, gunkan e sashimi.
Eletto elisir di lunga vita, è considerato un toccasana crudista grazie all’eccellenza nella scelta delle materie prime, basata sul recupero di antichi sapori e che utilizza alimenti poveri di grassi e altamente digeribili come pesce fresco, verdure di stagione, riso, alghe e avocado, in un’armonia di forme, colori e profumi.
Il nigiri si presenta come una polpettina di riso bianco sormontata da una fettina di pesce crudo, cotto o marinato e ogni portata, che sia alla carta, sul rullo o da asporto, è una composizione scenografica frutto di un attento assemblaggio di ingredienti e sapori.
Per apprezzarlo davvero, non basta consumarlo insaziabilmente, bisogna conoscerne i segreti e scegliere un abbinamento che valorizzi la degustazione e la trasformi in un vero momento di piacere.
Sushi e vino, due ingredienti straordinari, due entità che hanno progredito per secoli in tutte le culture su strade diverse, ora destinate ad intrecciarsi.
Quando si pensa al sushi, il primo pensiero va giustamente al sakè, colloquialmente noto come vino di riso giapponese, anche se in realtà è più simile ad una birra che a un vino.
Partendo dal principio che il vino ideale per gran parte dei piatti a base di pesce deve essere giovane, fresco e dai sentori minerali, la cosa più importante è che non vada mai a coprire il gusto del pesce.
Per massimizzare l’esperienza culinaria in perfetto stile giapponese, vi consigliamo 3 bottiglie per sperimentare che il vino con il sushi apre la strada a una nuova concezione di cucina.
Qual è il vino ideale per accompagnare il sushi?
Langhe DOC Rossese Bianco
Il Langhe Rossese è un vino bianco dall’ampio spettro olfattivo, che regala un bouquet agrumato con piacevoli nuances erbacee. È un vino dalla spiccata personalità, vivo e sapido, i cui profumi terziari maturano verso sentori minerali. Perfetto con i Philadelphia roll, provalo con gli unagi maki e, per non sbagliare, abbinalo agli uramaki con tartare di tonno piccante o con tempura di gamberi.
Langhe DOC Nebbiolo
Il Langhe Nebbiolo è un vino di grande nettezza olfattiva, ampio, con fragranza di frutta secca e lampone. Notevole equilibrio al palato, cui i tannini rotondi regalano sensazioni vellutate e sentori che si fondono con le percezioni olfattive, questo vino di buona struttura va provato con sushi a base di gamberi e di ricciola. Salmone e avocado sono un’accoppiata vincente e l’opulenza di questi ingredienti richiede un vino ugualmente intenso e strutturato.
Nebbiolo d’Alba DOC Spumante Rosè Metodo Classico
Il Nebbiolo d’Alba Spumante Rosè Metodo Classico è la bollicina ideale per un aperitivo a base di sushi. Le note delicate del fiore di sambuco si uniscono ai sentori agrumati e alle delicate nuances che ricordano il profumo dei prati di in primavera. La bocca non tradisce le promesse olfattive, acidità e morbidezza sono ben bilanciate e regalano un bicchiere sapido e rotondo. Ideale con i pesci affumicati, perfetto con il sashimi, sapidità e morbidezza ne fanno un ottimo alleato della salsa di soia.
Sushi e vino: un melting pot di sapori e profumi che può aprire la strada a una nuova concezione di sperimentazione culinaria.
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